Onda d'urto

settimana positiva. in crescendo. professionalmente , personalmente.
forse sara' aver ricevuto feed back che mi servono cosi' tanto (ma perche' non credo mai di essere abbastanza brava per farcela...accipicchia...) , avere un po'piu' di indipendenza con il ginocchio e un briciolo di vita sociale.
E stasera ho pure sorriso mentre nuotavo, in acqua, un gesto che faccio raramente tutta concentrata nello sforzo, in ogni caso ho sorriso.
e poi ho fatto la telefonata che e' tutta la settimana che rimando. per sentirmi dire "sorry" sono impegnato. risentiamoci nel week end. e ora aspetto l'onda d'urto

braccio di ferro

stamattina svegliata da un rumore costante, ripetitivo e ignoto. va beh. avviso i padroni di casa e mi avvio verso la piscina. faccio le mie 20 vasche a braccia, le mie 30 con la pinna ferita e i miei 10 minuti di esercizi per il ginocchio.

occhei. spogliatoi.colazioni e via verso la palestra dove mi aspetta Remo x farmi il programma.

sabato mattina e pochissima gente. gia' un'ottima cosa. inizio con 10 minuti di cyclette. ok. lo so fare. poi Remo mi prepara un programma di 4 esercizi (mica tanti mi dico) per adominali e schiena. Adominali me la cavicchio. buono. ma via via che mi faceva sedere alle macchine per la schiena ho scoperto di non avere i muscoli che speravo 4 anni di nuoto mi avessero rinforzato.. anyway fatto tutto. ringraziato Remo. fatto finta di non capire conversazioni che mi riguardavano, ricambiato qualche sguardo dei pochi frequentatori del luogo e via verso casa. pappa. e ora, nonostante il rumore misterioso, pennichella... poi spesa e dolce.

pero' pensavo che forse finiti i 10 ingressi rinnovero' l'abbonamento... anche la palestra e' un luogo di incontri no?????????????

Natural element

il mio e' l'acqua. possibilmente salata ma anche quella clorata va bene. sopratutto dopo 15 gg netti di secchezza e immobilita'. Tornare a nuotare, anche se con la pinna ferita...e' stato bellissimo :)

rossoamaro

c'e' chi conosce solo un certo tipo di relazioni subordinate. e dove queste vengono scardinate tutto il resto e' silenzio

basta neve

che palle. continua a nevicare. e io mi sento come un maialino tenuto all'ingrasso. fatemi uscire....

il passato e' una terra straniera

13 anni azzerati nello spazio di un urlo. liberatorio e scatenatore. per loro non sono cambiata. per lei sono ancora la 18 rabbiosa e contrariata. secondo lei non me ne ero andata di casa a 18 anni per starmene lontana dalle sue domande, dalle inflessibili regole che ora mi perseguitano dentro, dalla falsa atmosfera di buona famiglia che "poteva andarti peggio". e prima di dirmi che quello che l'ha ferita e' come ho reagito a lui ci sono volute tre ore.

e lui che pensava di farmi la ramanzina sul rispetto perche' 80 anni fa lui doveva portare rispetto nonostante tutto e quindi io ora 80 anni dopo DEVO portare rispetto nonostante tutto perche' non ci sono altri modi, non ci credeva quando io gli ho risposto che "no, grazie" io non ci sto. Puo' sembrare crudele, ingrato o irrispettoso appunto ma per 20 anni sono stata succube di regole imposte, inflessibili, di orari mai modificati, di incapacita' di alcun fuori programma e di egoismo. e all'epoca soffrivo dentro e trapelava fuori rabbia. ora no.ora la rabbia trapela anche fuori. devo reagire al mio padre reale e al mio padre interiore. e quando riusciro' ad odiare solo il mio padre interiore e non anche quello naturale allora sara' un grande passo verso la serenita' . Ma ora riesco solo a odiarli tutte e due e provare quel sentimento di impotenza e incomprensione che avevo 13 anni fa. e forse e' vero che non sono cresciuta. ma ci sto andando attraverso ora proprio per lasciarmi questo passato alle spalle, come terra straniera da visitare intenzionalmente

bottom up

a forza di contrarre prima i muscoli dietro per poter potenziare quelli davanti...avro' un lato B da paura quest'estate, sperando di fare un po' di mare :)

ochette

stranamente oggi il lago e' molto ventoso. fa le ochette. le avro' viste si e no una volta da quando sono qui. ieri giornata difficile. febbre in aggiunta ai dolori. oggi meglio ma la strada e' ancora lunga. mi sorprendo di come alla fine le giornate trascorrano. anche senza fare apparentemente niente. nonostante solo alzarsi da un divano o da un letto e camminare con due stampelle e' gia' un'impresa. continuiamo ad andare avanti

esercizi

nuovamente a casa. mi attendono almeno 15 giorni di pazienza, di giornate da riempire, di esercizi da fare, di motivazioni da trovare, di pensieri da scacciare, di tentazioni da vincere ma anche di nuove emozioni da sperimentare, libri da leggere, interessi da coltivare, persone da osservare. tutte ottime opportunita' per andare avanti e sopratutto per pensare che se questi 15 giorni passeranno (speriamo bene) la strada dovrebbe essere veramente in discesa

ombrelli

visto che sono una privat gaste (si scrivera' cosi'?) oltre ad essere in stanza singola e costantemente curata e coccolata da infermiere iper gentili, ieri si e' presentata anche una infermiera che mi ha fatto scegliere un regalo tra un ombrello, due orologi e una penna.... Ombrello x il papa' che l'aveva perso sul treno venendo qui ,... ma ci sono rimasta di sasso. Non solo la sanita' funziona...ma ti premia anche. Ok. e' a pagamento, pero' fa pensare

piccoli piaceri

farsi una doccia in ospedale dopo 3 giorni di letto. priceless.

bambi

di nuovo a muovere i primi passi come bambi. Di nuovo a sorprendermi di come il corpo si imponga quando e' ferito e di come bisogna essere pazienti nell'insegnarli quello che dovrebbe sapere. e piccoli gesti come un sorriso o una doccia diventano grandi traguardi e piccole accortezze ricevute o non ricevute possono cambiare il tono di una giornata. 

ma intanto, provo a usare questo tempo per me.... meditation!

Sentirsi a casa

sono tornata qui. quasi a voler trovare un rifugio. un posto dove mi sentivo bene e dove ho voglia di ricominciare a sentirmi bene. fuori un palazzo in costruzione. dentro un legamento in aggiunta a quello precedentemente ricostruito, un menisco in meno, un po' di lacrime e dolore fisico e tanta pazienza. tutto per ricordarmi chi sono e cercare di guidarmi verso cosa voglio. intanto inizio di qui.